Per una cena romantica all’aperto, un pizzico di manualità per per viziarci un po’: i consigli di Anna Moroni
Assaporiamo il gusto vero dei frutti di mare, in piena sicurezza ma, con la soddisfazione di una preparazione deliziosa. Uno splendido secondo per una serata tra amici con la voglia di viziarsi un po’. Nel realizzare piatti di pesce crudo la cottura non ci viene in soccorso, quindi la qualità della materia prima utilizzata deve essere di altissimo livello.
A volte, nel pesce, seppur fresco e sano, si annida una larva, chiamata Anisakis, che può trasferirsi nel nostro intestino e creare danni notevoli. Per stare tranquilli, il pesce deve essere cotto o congelato a – 20 gradi per almeno 24 ore prima dell’uso. Informiamoci presso il nostro pescivendolo se ha già abbattuto il pesce, in tal caso possiamo evitare di surgelarlo noi. I pesci più a rischio sono acciughe, merluzzi, pesce sciabola, aringhe, branzini e totani, ma possono esserne interessate anche altre razze. Facciamo attenzione, ne va della nostra salute!
Crudo di pesce – Scheda ricetta
Ingredienti per 2 Persone
Pronto in 1 h 30 min
Difficoltà Media
Preparazione 1 h 30 min
Crudo di pesce – Ingredienti
Cozze 16
Salmone fresco 1 trancio
Orata 1 filetto
Scampi 4
Gamberi 8
Olio extravergine di oliva q.b.
Sale e pepe q.b.
Lattuga 5 foglie
Procedimento passo passo
1.Apriamo le cozze a mano
Puliamo le cozze a casa e cominciamo strappando la parte filosa che fuoriesce dalle valve. Con un coltello raschiamo per bene tutte le impurità e, poi, strofiniamole con una paglietta metallica.
Per aprirle, poi impugniamo le cozze una a auna mettendola in uno strofinaccio piegato più volte (in modo da proteggerci la mano) e poi, con la punta di un coltellino molto affilato, penetriamo tra le due valve, nel lato meno arrotondato, quello piatto.
Scorrendo verso il basso, tagliamo la parte interna che serve a sigillare la chiusura. Apriamo con una leggera forzatura e troveremo il mollusco dentro una valva. Scartiamo quella vuota e ripetiamo l’operazione con le altre cozze.
2.Presentiamolo in modo grazioso
Sgusciamo gli scampi. Per eliminare il filo nero che corre lungo il dorso, facciamo una piccola incisione e tiriamolo delicatamente, in modo da farlo venire via completamente. Per i gamberi, invece, è preferibile lasciare la testa, sgusciando solo la coda. Anche in questo caso rimuoviamo il filo intestinale. Prendiamo i filetti di salmone e di orata e verifichiamo attentamente che non siano rimaste delle lische: basterà passare la mano sulla superficie con un movimento leggero, per percepirne la presenza.
A quel punto eliminiamole con le apposite pinzette. Tagliamo il pesce sottilmente con un coltello molto affilato inclinato a 45 gradi, in modo da ricavare delle fette lunghe. Prendiamo un vassoio, copriamolo di foglie di lattuga e adagiamoci sopra il pesce, disponendolo in modo grazioso.
Condiamo con un olio extravergine di oliva dai profumi delicati, cospargiamo di pepe macinato al momento, regoliamo di sale se necessario e portiamo in tavola.