Genuina e familiare, la proponiamo nella veste insolita con la pasta fresca, ricetta di Anna Moroni
Per aggiungere un tocco esotico, possiamo spolverizzare la vellutata con un po’ di curry. La quantità dipende dal nostro gusto, mentre per la qualità della spezia cerchiamo di utilizzare la migliore che troviamo in commercio.
La ricetta qui proposta si ispira a uno dei piatti più caratteristici della cucina del Salento, in Puglia: “i ciceri e tria” (ceci e pasta), solitamente preparati e serviti durante la festa di San Giuseppe nel mese di marzo. La pasta fresca, fatta solo con semola e acqua, si sposa perfettamente con i legumi, dando vita a un piatto povero ma sostanzioso, indimenticabile nella sua semplice bontà.

Scheda delle ricetta

  • Porzioni 4
  • Pronto in 1 ora
  • Difficoltà Facile
  • Cottura 40 min

Vellutata di ceci con tagliolini croccanti – Ingredienti

  • Ceci 1 kg precotti scolati
  • Brodo vegetale 400 ml (oppure usiamo il brodo dei ceci se li cuociamo in casa)
  • Tagliolini all’uovo 300 grammi freschi
  • Origano q.b.
  • Patate 1 già lessata
  • Concentrato di pomodoro 1 cucchiaio
  • Aglio 1 spicchio
  • Sale e pepe q.b
  • Olio extravergine di oliva q.b.
  • Olio di semi di arachide q.b. per friggere i tagliolini

Procedimento per la Vellutata di ceci con tagliolini croccanti

La densità deve essere perfetta
In una casseruola mettiamo un cucchiaio di olio extravergine, uno spicchio d’aglio e un rametto di origano. Facciamo scaldare e aggiungiamo i ceci, mettendone da parte un paio di cucchiai per decorare quando porteremo in tavola.

Lasciamo insaporire per 4-5 minuti, mescolando con cura. Quindi aggiungiamo un cucchiaino di concentrato di pomodoro.

Laviamo, sbucciamo e tagliamo a cubetti la patata. Uniamola ai ceci in casseruola e copriamo con il brodo vegetale (o con l’acqua di cottura, se abbiamo cucinato i ceci in casa). Lasciamo cuocere per circa mezz’ora.

Intanto, mettiamo sul fuoco un pentolino alto e stretto e versiamoci l’olio di arachidi, quindi portiamolo alla temperatura di 180 gradi. Se non abbiamo un termometro, possiamo verificare la temperatura mettendo nell’olio un cubetto di pane di un centimetro di lato: a 180 gradi dovrà dorarsi in 20 secondi.

Prendiamo 100 grammi di tagliolini e friggiamoli, pochi per volta, avendo cura di lasciarli chiari. Scoliamoli e mettiamoli ad asciugare su carta assorbente. Assaggiamo e aggiustiamo di sale. Con un frullatore a immersione, frulliamo il composto di ceci fino a ottenere una crema omogenea. Se le bucce ci danno fastidio, usiamo un passaverdure.

Mettiamo i restanti tagliolini nel composto, verificando che non sia troppo denso. Deve essere più liquido di uno yogurt altrimenti, mentre la pasta cuoce, diventerà troppo pastoso. Se lo vediamo troppo denso, aggiungiamo un po’ di brodo vegetale bollente, un cucchiaio per volta. Non appena la pasta è cotta (4-5 minuti, non di più), lasciamo riposare per 5 minuti, tenendo al caldo.

Impiattiamo decorando con i ceci interi e i tagliolini fritti. Aggiungiamo un filo d’olio extravergine e pepe nero macinato al momento.