Ma dove finisce tutto il cibo che durante Masterchef i concorrenti cucinano? Non parliamo delle puntante in esterna, ma quelle puntante in cui i concorrenti cucinano i piatti per i giudici all’interno dello studio. Scopriamo dove finisce il cibo preparato dai concorrenti e avanzato dai giudici

Masterchef, da quando arrivò in Italia con il suo format innovativo, ha di fatto cambiato il concetto di cucinare cucina nel nostro paese: Carlo Cracco, Bruno Barbiere e Joe Bastianich (i primi giudici del programma in Italia), sono riusciti ad elevare lo standard dei cuochi amatoriali italiani, offrendo loro non solo un programma avvincente da godersi il giovedì sera dopo cena, ma un vero e proprio tutorial su come trasformare piatti “classici” in ricette raffinate fino a diventare quasi chef stellati.

Chi mangia il cibo avanzato di Masterchef?

Durante il programma, per chi non lo conoscesse, i concorrenti preparano piatti di qualsiasi genere ai giurati che dovranno decretare il vincitore e il concorrente che dovrà abbandonare il programma.
La domanda che in molti si fanno però è: tutto il cibo che viene preparato dai concorrenti e che molto spesso i giudici non mangiano, o tutti gli “scarti” delle preparazioni che spesso sono derivati da materia prime di altissima qualità, che fine fanno? Tutto questo viene buttato nell’immondizia o qualcuno se lo mangia?

Se nelle prime edizioni lo spreco alimentare forse era presente, a partire dal 2013 per fortuna MasterChef Italia ha deciso di dare vita ad una collaborazione importante con Last Minute Market, una società che si occupa di distribuire il cibo avanzato durante le registrazioni attraverso moltissimi canali sul territorio: la sua attività è così importante da aver ricollocato qualcosa come 48 tonnellate di alimenti inutilizzati dal programma..

Ma chi gode del cibo avanzato? Oltre a Last Minute Market anche l’Opera Cardinal Ferrari di Milano collabora per la ridistribuzione del cibo, dando così la possibilità a migliaia di persone di rifornirsi di cibo: parliamo di realtà come studenti fuori sede, lavoratori precari, persone indigenti, case di cura, ospedali e molto altro ancora.

La collaborazione tra il programma e la società si è recentemente ampliata coinvolgendo anche Junior MasterChef, la versione dedicata ai bambini del popolare programa di Sky: un modo davvero intelligente per evitare inutili sprechi e regalare ottimo cibo che altrimenti andrebbe gettato