A poche settimane dalla nuova stagione di Masterchef Italia, continuiamo a scoprire dettagli e segreti programma più amato da chi ama cucinare: lo sapevate che una volta entrati nel programma ai concorrenti viene sequestrato fino alla fine delle riprese? Cosa non è ammesso portare in cucina?

La tredicesima edizione di Masterchef Italia, che inizierà il 14 dicembre salvo cambi di programma, porterà nelle case di milioni di italiani il trio Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli, un gruppo ormai consolidato che proverà a confermare gli ottimi ascolti del programma, opeazione non facile perché dopo tredici edizioni il format non è più originale come prima.

Oggetti sequestrati a Masterchef

Ma come vivono il programma i concorrenti che superano le prime eliminazioni conquistando il tanto amato grembiule bianco? Tra le tante curiosità una su tutte continua a far discutere i fan: alcuni oggetti dei potenziali chef vengono sequestrati.
Tra tutti gli oggetti, uno in particolare merita l’attenzione degli autori, un oggetto capace di compromettere tutto il programma facendo perdere milioni di euro alla produzione: di che oggetto si tratta?

Regole severe ma fondamentali a Mastechef

Per gestire un programma così importante dove lo staff deve gestire 20 persone sconosciute, l’uso di regole precise è fondamentale per la buona riuscita del programma: come ad esempio quella che prevede che tutti i concorrenti diano il loro smartphone alla produzione del programma che, una volta terminato il percorso tra i fornelli di masterchef, riconsegnerà l’oggetto ai legittimi proprietari.

L’uso dei dispositivi durante il programma potrebbe essere devastante: se uno dei concorrenti volesse svelare in anteprima l’andamento del programma (visto che viene registrato mesi prima della messa in onda) o se magari uno degli aspiranti chef decidesse di cercare un aiuto sui social o su qualche sito di cucina, rischierebbe di compromettere tutta la stagione.

In passato durante le prime stagioni, alcune fonti, svelano che i concorrenti ne abbiano fatto uso creando non pochi problemi alla produzione.

(foto realizzata con l’uso dell’intelligenza artificiale)