In cucina è uno degli strumenti indispensabili. Il frullatore permette di preparare, in modo veloce e preciso, salse, emulsioni, frappé e creme oltre, ovviamente, ai classici frullati. Ai modelli con bicchiere, negli anni, si sono aggiunti quelli a immersione. Privi di contenitore, sono costituiti da un braccio alla cui estremità si trovano piccole lame, protette da uno schermo circolare, che vengono immerse in liquidi o impasti da amalgamare o frullare.

Come scegliere un buon frullatore

Il mercato propone modelli di prezzo e caratteristiche differenti: si va da 30 a oltre 300 euro. In fase di scelta, occorre, in primo luogo, distinguere i modelli domestici da quelli professionali. Fra i primi si possono trovare anche prodotti economici, costruiti con materiali mediamente resistenti e motori di bassa potenza.

È ovvio che la qualità del prodotto è proporzionale al prezzo. Il consiglio, quindi, è orientarsi su modelli di fascia intermedia o semiprofessionali, che siano realizzati con materiali solidi e durevoli, basati su un motore di maggiore potenza (fra 300 e 700 watt) destinato a durare nel tempo. Inoltre, è importante che il frullatore permetta di variare la velocità di rotazione delle lame (i modelli in commercio possono arrivare fino a 16 velocità).
Da preferire i frullatori con bicchiere in vetro e lame estraibili, per una più facile pulizia.

Manutenzione  del frullatore: come lavarlo

Lavare dopo ogni uso bicchiere e lame aiuta a far durare l’elettrodomestico più a lungo. Nel caso di frullatore non a immersione, dopo aver risciacquato contenitore e coperchio sotto l’acqua corrente, riempiamo il boccale per metà con acqua e detersivo, azioniamo e lasciamo girare per qualche secondo.

Smontiamo il bicchiere, eliminiamo l’acqua e risciacquiamo. Nel caso in cui le lame siano smontabili, seguiamo il manuale d’uso per staccarle dalla base e laviamole con il detersivo.
In caso contrario, riempiamo il bicchiere con acqua calda e sale grosso e azioniamo il frullatore per qualche minuto. Sciacquiamo e asciughiamo. Durante l’uso, inseriamo nel bicchiere  prima i liquidi, poi la frutta, il ghiaccio e i cibi solidi.

Infine, se dobbiamo raffreddare una miscela, non inseriamo il bicchiere in freezer, perché potrebbe danneggiarsi.